I dottori raccomandano di richiedere i test ematici ogni sei mesi, al fine di prevenire l’avvento di patologie. Può essere utile anche per monitorare l’evoluzione di certi valori, che altrimenti non sarebbero rilevabili in alcun modo. Difatti, elementi come il livello di glucosio o il colesterolo, vanno accertati solo ed esclusivamente con le analisi del sangue.
Ma è altresì vero che per poterle domandare in modo corretto, occorre alimentarsi in modo contenuto la sera antecedente. Si tratta di una norma che tutti i sanitari prescrivono ai loro pazienti, affinché possano presentare delle analisi del sangue più che perfette. Ma che cosa si dovrebbe mangiare precisamente? Osserviamo insieme qual è la lista ufficiale.
Perché è necessario fare attenzione a cosa mangiare?
Fare attenzione a cosa si ingerisce è connesso a svariati fattori. Innanzitutto ai valori nutrizionali in sé, che potrebbero risultare differenti da come dovrebbero essere. Non sono pochi i prodotti alimentari che possono influenzare negativamente gli accertamenti diagnostici. Perciò vanno evitati la sera precedente, così da non incappare in questi tipi di errori.
E poi, come abbiamo menzionato, è indispensabile valutare l’apparizione di alcune malattie o disturbi. Per tale ragione i valori nutrizionali devono essere il più possibile bilanciati durante l’esame diagnostico. Questo tipo di sbaglio non deve essere compiuto per nessuna ragione al mondo. Anche se, come spesso succede, sono molte le persone che non vi fanno caso.
Quali alimenti non assumere prima dell’esame del sangue
Ora che abbiamo compreso l’importanza dell’esame, non rimane altro che vedere qual è l’elenco dei cibi. Ovviamente vi indicheremo, in generale, quali sono i prodotti alimentari che andrebbero evitati a prescindere. Potrebbe essere utile per poter ottenere una lista imparziale. Quindi è meglio tenere a mente gli elementi che vi forniremo. Ecco di quali stiamo parlando:
- Cibi ricchi di grassi e zuccheri: carne, patatine fritte e dolci
- Alcolici: Birra e vino
- Supplementi: Caffè e varie bevande energetiche
Gli specialisti raccomandano di assumere unicamente cibi nutrienti, come le verdure in questo caso. E ovviamente non deve essere una cena abbondante, quindi un pasto che possa essere digerito facilmente. L’acqua può essere bevuta senza problemi, nonostante molte persone sostengano che non vada fatto. Si tratta di una credenza infondata per fortuna.
Ora che siete a conoscenza del tipo di pasto da assumere, non vi resta altro che riequilibrare la vostra alimentazione. In questo modo sarete pronti per i prossimi test ematici, necessari per poter comunicare ai medici se siano necessari dei supporti immediati o meno. Avevate mai fatto caso a queste regole prima d’ora, oppure le avete sempre trascurate?
