Assumiamo che il nichel sia un metallo presente in gran parte degli oggetti di uso quotidiano, così come negli alimenti, e la questione non deve essere mai trascurata. Questo metallo può essere rintracciato in utensili da cucina, gioielli, monete e persino nei dispositivi elettronici che utilizziamo ogni giorno. Si può certamente affermare che si tratta di un elemento presente in quantità variabile a seconda della tipologia di coltivazione, della qualità del suolo e dei processi di lavorazione industriale a cui vengono sottoposti i prodotti prima di arrivare ai consumatori.
L’ipersensibilità non fa altro che generare una serie di sintomi che iniziano dalla dermatite su viso, mani, gambe e poi anche un’irritazione della bocca e delle gengive, senza dimenticare la sensazione di spossatezza che si aggiunge a rigonfiamento, cefalea, malessere, conati e così via. Tutte manifestazioni che possono sopraggiungere sempre.
Cibi dolci da escludere
Per chi è affetto da questa reazione allergica i primi elementi vietati da non consumare sono il cioccolato e il cacao in polvere, così come anche la frutta secca o anche i croissant industriali e ancora: panna, dessert al cioccolato, liquirizia, frollini confezionati, pasta brisée e molto altro ancora di simile senza dubbio alcuno.
A nuocere e quindi da scansare sono anche i prodotti da forno zuccherati che solitamente vengono preparati sempre all’interno di contenitori di alluminio o di acciaio, vale a dire oggetti che possono contenere questo elemento e che in realtà possono anche causare dei disagi non trascurabili sotto ogni aspetto.
Cibi salati da escludere
I cereali sono i primi della lista a contenere nichel, così come i loro derivati e in modo particolare quelli che contengono il grano saraceno e poi ci sono anche i legumi, i prodotti ittici come mitili, ostriche e ancora le vongole che sembra proprio che contengano dei metalli pesanti.
- Alimenti con nichel
- quali evitare
- dolci e salati
Da considerare e quindi da evitare anche: molluschi, polpo, salmone, gamberi, scampi e anche il pesce azzurro in generale. Tutti i cibi che possono contenere nichel in alte o basse quantità e che quindi di fatto si possono ritenere davvero nocivi per chi ha questo disturbo e da evitare sempre.
Per quanto riguarda le bevande, il suggerimento è quello di evitare di bere quelle che sono in lattina e quindi cercare di preferire anche le bottiglie di vetro che sono sempre meglio e poi evitare anche le bevande che sono a base di: camomilla, tea, infusi, tisane e attenzione ad aromi e anche a spezie che possono causare problemi allo stesso modo.