Quando selezioni una pianta per abbellire un angolo dell’abitazione o da donare a qualcuno, dovrai considerare diversi aspetti. Non è sufficiente valutare l’estetica e la semplicità di manutenzione. È fondamentale soppesare un terzo fattore, spesso trascurato: se la pianta reca influssi negativi in casa. Ricordiamo che gli italiani sono assai superstiziosi e, parlando di natura, possono richiamare persino il feng shui.
Magari ne avrai sentito parlare qualche volta, il feng shui è una pratica orientale molto antica secondo cui un ambiente va allestito seguendo regole precise allo scopo di favorire l’equilibrio e le forze positive. Sempre secondo tale dottrina, alcune piante, per quanto belle siano, se coltivate in casa potrebbero attirare la malasorte.
Le piante che recano influssi negativi in casa
Se a questo punto abbiamo stuzzicato la tua curiosità, non ti resta che proseguire nella lettura dell’articolo. Scoprire quali sono le piante che portano sfortuna secondo il feng shui potrebbe evitarti un errore, qualora decidessi di regalarne una a qualcuno. L’ortensia è una pianta molto apprezzata per i suoi fiori vivaci e vistosi.
Gli orientali credono che questa pianta rechi sfortuna, se custodita in casa, poiché simboleggia la solitudine e il disastro. Se proprio ti piace, dovresti coltivarla sul terrazzo, a loro dire ed evitare di attirare energie sfavorevoli. Un’altra pianta molto comune nel nostro paese, ma vista con diffidenza in Oriente è il geranio.
Piante che attirano la malasorte da non tenere in casa
Anche i gerani, malgrado i loro colori gioiosi, sono piante che portano sfortuna in casa e attraggono la negatività. Ecco perché gli orientali e chi pratica il feng shui optano per coltivarli all’esterno. In tal modo, preservano l’armonia tra le pareti domestiche e lasciano che le energie negative circolino fuori. Ecco altre piante che portano sfortuna in casa:
- Pothos
- Cactus
- Sansevieria
Discorso differente per il pothos; secondo gli orientali questa pianta sprigiona moltissima energia positiva che, se in eccesso, potrebbe causare uno sbilanciamento e rendere disarmonica la casa. Ecco perché suggeriscono di non tenerne più di tre esemplari all’interno e posizionarli, possibilmente, vicino a una finestra o all’ingresso di casa, in modo tale che l’energia trovi una via d’uscita con facilità.
Il Cactus, così come tutte le piante grasse con le spine, recano sfortuna secondo il feng shui; nonostante sia molto facile da coltivare e gradevole da vedere, gli orientali sconsigliano di tenerla in casa. Per lo stesso motivo anche la Sansevieria, chiamata comunemente “lingua di suocera” è considerata una pianta che attira la malasorte dentro casa.
