Il parquet è una soluzione di rivestimento tra i più noti e scelti per le case italiane e non solo. Le sue caratteristiche lo rendono un pavimento versatile, elegante e adatto ai più svariati tipi di ambiente… Da quelli di campagna a quelli di città. Il fatto, poi, di essere formato da assi di vero legno lo rende pregiato e in grado di dare un tocco di calore alla casa.
Il parquet, proprio perché caratterizzato da un insieme di assi in legno lavorate ad hoc e affiancate le une alle altre, è una tipologia di rivestimento che necessita di manutenzione per garantire durabilità nel tempo e per evitare che possano crearsi graffi, scollature, rigonfiamenti od opacizzazioni. Scopri come trattare il tuo parquet per preservarne le caratteristiche!
I vari tipi di parquet
Come già accennato, il parquet è un rivestimento formato da assi in legno naturale, di vario tipo, di forma e grandezze diverse a seconda della tipologia, e caratterizzato anche da differenti tipi di lavorazioni e colorazioni. Per la sua composizione tutta di origine naturale, il parquet è in grado di conferire all’ambiente eleganza e calore.
Il parquet più pregiato è formato da legno massello mentre prodotti di qualità media sono parquet caratterizzati da uno strato superiore in legno nobile e uno strato inferiore, non visibile dopo la posa, in compensato o multistrato. Le pose del pavimento sono varie (flottante, incollato o a chiodo) e anche le finiture sono svariate: verniciatura, oleatura o ceratura.
Come si pulisce il parquet?
Qualsiasi sia la tipologia di legno, di lavorazione, di posa e di finitura utilizzate per creare il tuo pavimento in parquet, è fondamentale effettuare una manutenzione e una pulizia regolare per evitare che l’aspetto lucido ed elegante che lo caratterizza non venga compromesso. Per far ciò, si elencano di seguito alcuni utili consigli:
- impiego di aspirapolvere con setole morbide
- ripasso con panno in microfibra umido
- trattamento con aceto bianco e olio d’oliva (1:1)
- applicazione di una cera ad azione specifica
Se la pulizia con aspirapolvere e il passaggio con il panno in microfibra sono operazioni che possono essere effettuate per le pulizie quotidiane, l’impiego di aceto bianco e olio d’oliva seguito dall’applicazione di una cera appositamente studiata per il parquet sono operazioni che potrebbero essere messe in atto più sporadicamente, per lucidare parquet rovinati.
Prima di effettuare qualsiasi operazione sul proprio pavimento in parquet, è comunque consigliabile rivolgersi sempre al rivenditore o a personale qualificato ed esperto per avere bene chiare le caratteristiche di tale rivestimento e farsi consigliare su come agire al meglio per pulire e manutentare un pavimento di per sé delicato.
