Ogni anno, quando si avvicina la scadenza del bollo auto, arriva puntuale la stessa domanda: “Quanto dovrò pagare stavolta?”. Se anche tu stai cercando di capirci qualcosa tra tariffe, agevolazioni ed eventuali rincari, sei nel posto giusto. Il bollo auto per il 2025 segue regole precise e varia a seconda del tipo di veicolo, della potenza e della regione in risiedi.
Il prezzo da pagare non è uguale per tutte le tipologia di auto. Questo varia a seconda della potenza del motore e della classe ambientale del veicolo. Infatti, più il veicolo è inquinante, più la tariffa sarà alta. Ogni regione può stabilire delle variazioni sulle tariffe, quindi se vuoi conoscere l’importo preciso del tuo bollo, il modo più rapido è usare il calcolatore ufficiale dell’ACI o consultare il sito della tua regione.
Le tariffe per il 2025
Ma parliamo di tariffe, ovviamente indicative che vanno in base alla classe ambientale del veicolo. Se è Euro 0 si paga oltre 5,45 euro/kW; se è un Euro 1 oltre 5,27 euro/kW, invece per gli Euro 2 si paga oltre 5,08 euro/kW, sugli Euro 3 oltre 4,91 euro/kW. Infine per gli Euro 4,5 e 6 si paga oltre 4,69 euro/ kW.
Ma se hai un’auto potente, oltre al bollo, viene applicato il superbollo. Praticamente è una tassa aggiuntiva applicata ai veicolo con più di 185 kW (252 CV). In questo caso c’è un sovrapprezzo di 20 euro per ogni kW in più oltre la soglia. Ma attenzione, questo sovrapprezzo diminuisce con gli anni: infatti dopo cinque anni si paga il 60%, dopo dieci anni il 30%, dopo quindici anni il 15% e dopo vent’anni si azzera.
C’è qualche esenzione?
Ci sono buone notizie per chi ha scelto la mobilità green. In molte regioni, le auto 100% elettriche sono esentate dal pagamento del bollo per i primi 5 anni dall’immatricolazione. Dopo questo periodo, si paga una cifra ridotta. La Lombardia, per esempio, ha deciso di rendere l’esenzione permanente, mentre altre regioni applicano regole diverse. Per i veicoli ibridi, la situazione è più varia: alcune regioni prevedono esenzioni per 3 o 5 anni, altre non offrono alcun vantaggio. Ma se vuoi ridurre la spesa per il bollo auto, ecco alcuni consigli utili:
- Scegli un veicolo meno inquinante.
- Passa all’elettrico o all’ibrido.
- Controlla se la tua regione ha incentivi.
- Paga in anticipo se possibile.
- Evita multe per ritardi.
Ricorda che il bollo auto ha scadenze precise e non arriva nessun avviso a casa. Il pagamento va fatto entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza. Ad esempio, se il tuo bollo scade a gennaio 2025, dovrai pagarlo entro il 28 febbraio 2025. Se lo fai in ritardo, dovrai aggiungere interesse e sanzioni, quindi meglio non dimenticarsene.
Il bollo quest’anno non subito grossi aumenti rispetto all’anno precedente, ma resta una tassa importante da considerare per chi possiede un veicolo. Se hai un’auto vecchia e inquinante, preparati a pagare di più rispetto a chi guida un veicolo di ultima generazione. Il consiglio migliore? Controlla la tua situazione, verifica gli eventuali incentivi nella tua regione e, soprattutto, non scordarti di pagarlo in tempo.
