Antica raccolta di francobolli: potrebbe superare il valore facciale

Chissà, magari hai trovato una vecchia raccolta di francobolli dimenticata in un cassetto. Forse apparteneva a un nonno, oppure quando eri bambino collezionavi quei piccoli pezzi di storia senza sapere quanto potessero valere. E ora ti chiedi se tutti questi francobolli possano valere qualcosa. Beh, la risposta potrebbe davvero sorprenderti.

Alcuni francobolli valgono davvero una fortuna, mentre altri mantengono solo il loro valore originale. Ma come fai a capire se la tua collezione è un piccolo tesoro o solo un pezzo di nostalgia. In questo articolo, farò un po’ di chiarezza a tal riguardo, senza troppi giri di parole. Continua a leggere le righe.

La rarità nei dettagli

Ma come puoi riconoscere il valore di un francobollo? Bene, iniziamo col dire che non è necessario che un francobollo debba essere “vecchio”. Alcuni francobolli datati tra fine ‘800 e inizio ‘900 sono molto comuni e valgono davvero poco. Altri relativamente moderni, hanno avuto delle tirature limitate, altri errori di stampa che li rendono ricercatissimi dai collezionisti.

Oltre l’età, ci sono anche altri elementi da tenere in considerazione. Come ad esempio, lo stato di conservazione. Un aspetto da non sottovalutare, in quanto un francobollo perfetto, con dentellatura intatta e colori vividi, vale di più. Inoltre, l’autenticità con un certificato che ne garantisce il valore, fa alzare ancora di più la richiesta.

Come capire se i francobolli valgono qualcosa?

Ora arriva la domanda più importante: come fai a sapere se i tuoi francobollo sono preziosi? Beh, la prima cosa da fare è controllare le loro caratteristiche. Poi, puoi confrontarli con i cataloghi filatelici o cercare prezzi di vendita recenti su siti di aste online. Ma se vuoi davvero essere sicuro, la soluzione migliore è far valutare la collezione da un esperto. Ma se vuoi fare una prima valutazione della tua collezione, ecco una checklist da seguire:

  • Controlla la rarità.
  • Verifica la presenza di errori di stampa.
  • Osserva lo stato di conservazione.
  • Guarda la dentellatura.
  • Controlla se ha un certificato di autenticità.
  • Cerca prezzi simili online.

Se scopri che la tua collezione ha un buon valore, inizia a pensare dove venderla. Ad esempio in case d’asta specializzate, su siti online che ti permettono di raggiungere collezionisti di tutto il mondo. Ma puoi anche fare esperienza in fiere e mercatini di filatelia, ottimi posti per trattare direttamente con appassionati.

Se il valore è alto, meglio vendere attraverso una casa d’aste, mentre se hai pezzi più comuni, puoi affidarti ai siti di vendita autorizzare o ai mercatini. Tutto dipende dai francobolli che hai, magari non diventerai ricco, ma potresti scoprire che quei piccoli francobolli hanno una storia e questo ha un valore incommensurabile.

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